Chiedi a Hackaday: qual è stata la tua prima vittoria nel settore dell'elettronica?

May 20, 2023

Al liceo, mi sono unito alla troupe teatrale, perché ovviamente l'ho fatto. Come gruppi teatrali studenteschi, erano piuttosto attivi e con due spettacoli da produrre ogni anno, c'era sempre molto lavoro da fare. Ho gravitato attorno alla troupe delle luci, ed è stata una scelta naturale per me. Oltre alla parte elettrica del lavoro, c'era anche molto da fare su impalcature e scale traballanti per appendere le luci, il che è stato molto divertente per i giovani e immortali. In più c'era la console luci da far funzionare durante le performance, un lavoro che alla fine ho assunto durante i miei ultimi due anni.

Sfortunatamente, il sistema di illuminazione era un po' patetico. La console è stata montata sull'ala destra del palco, anziché nella parte anteriore della sala, dove una persona sensata l'avrebbe messa. E nonostante avessero solo dieci anni, i dimmer cominciavano già a guastarsi. La scheda aveva circa 20 canali, ma potevi sempre contare sul fatto che uno dei canali si guastasse, a volte durante uno spettacolo, richiedendo un po' di eroismo per ricollegare le luci a uno dei dimmer che lasciavamo sempre di riserva, solo per lo scopo.

Essendomi stufato di questo triste stato di cose, e con il numero di controlli dimmer sulla console che cominciavano a superare quelli buoni, ho deciso di vedere cosa potevo fare. La console era, ovviamente, solo un front-end per i veri dimmer, che prima dell'avvento del DMX funzionavano semplicemente con un segnale da 0 V a 10 V e controllavano le luci ad esso collegate con un SCR. I dimmer pack stessi sono stati montati su un rack su una parete all'interno di una stanza adiacente al palco, che abbiamo chiamato in modo creativo "la stanza dei dimmer". Il rack del dimmer era montato su un muro, quindi dovevi stare su un tavolo o una scala per raggiungerli. Era molto approssimativo.

Ora, tenete presente che eravamo alla fine degli anni '70 e che i tempi erano diversi. Noi adolescenti allora eravamo molto più ruspanti, e le cose che facevamo probabilmente avrebbero fatto arrestare qualcuno di questi tempi. Ciò include rimuovere allegramente la pesante custodia in acciaio da un rack di dimmer, ciascuno con conduttori esposti che trasportano corrente di linea, mentre si resta in equilibrio su una scala. E farlo da solo, senza permesso, e con solo il minimo barlume di sapere cosa stavo facendo. Ma ancora una volta: immortale.

Essendo in qualche modo sopravvissuto alla scoperta dei dimmer, ho iniziato a fare la parte veramente pericolosa: diagnosticare il problema in un rack di dimmer attivi. Ogni dimmer aveva un grosso trasformatore toroidale, un PCB montato verticalmente e un grosso dissipatore di calore con un enorme SCR montato su perni, il tutto montato su un pezzo di canale in fibra di vetro avvitato nel rack. I dimmer erano inseriti abbastanza strettamente nel rack, senza molto spazio tra loro, quindi era difficile raggiungere i componenti sul PCB per testare le tensioni. Per non parlare del pericolo: una mossa falsa e potresti toccare uno dei dissipatori di calore, tutti collegati alla tensione di linea.

Fortunatamente, non ho avuto bisogno di toccare nulla per diagnosticare il problema. Il dimmer su cui stavo lavorando aveva un chiaro calore intermittente: avrebbe iniziato a funzionare solo dopo essere stato in uso per circa mezz'ora. Avevo già lasciato che il dimmer si riscaldasse e si spegnesse, e armato del mio fidato dispositivo di raffreddamento per componenti di Radio Shack, dal mio trespolo in cima alla scala ho iniziato a fare lo zapping sui componenti sul PCB del dimmer traballante con un sacco di Freon che danneggia l'ozono. Come ho detto, tempi diversi.

All'epoca avevo sentito parlare di cercare termointermittenti solo grazie al catalogo di Radio Shack. Non avevo davvero alcuna aspettativa che questo piccolo trucco avrebbe funzionato, quindi immagina la mia sorpresa quando ho fatto saltare un particolare transistor sul PCB e ho sentito il suono inconfondibile della luce che si riaccendeva: quel grande trasformatore toroidale, senza dubbio. Non potevo credere di aver trovato il problema! Ho osservato come il gelo indotto dal freon sul transistor raffreddato si trasformava in acqua e alla fine evaporava, a quel punto il dimmer si spegneva di nuovo. Felicissimo della mia scoperta, ho continuato a riportare in vita quel povero transistor e a guardarlo morire, solo per la pura novità di ciò. Avevo trovato il problema, tutto da solo.